il mondo di GAIA
Ho conosciuto Babbo Natale!
Oggi ho conosciuto Babbo Natale, quello vero, mica il pupazzo che passeggia a piazza Montegrappa. Quello, me l’ha detto papĂ , è solo un pupazzo. Mamma dice che è un aiutante di Babbo Natale, ma certo che è proprio buffo con quella testa grande grande.
Invece per andare da Babbo Natale bisogna prendere il trenino. Sì, proprio un trenino come quello che prendevo a Terracina, però con dei vetri per riparare dal freddo freddo che fa questi giorni.
C’era tutta la neve mentre andavamo su a trovare Babbo Natale.
Mamma e papĂ mi hanno preso pure un palloncino appena sono scesa dal trenino. Mi sono ritrovata in un posto pieno tanto di bambini, come me ma anche piĂą grandi. Non ho capito subito che dovevo fare e allora stavo vicino a mamma che mi sembrava avere le idee molto chiare.
Mi hanno offerto subito dei biscotti e poi mi hanno portata da Babbo Natale.
Lui era lì, seduto sulla sua poltrona con tutti i bambini che andavano a farsi la foto. Io ci ho pensato un po’, mi sono fatta coraggio e mi sono avvicinata.
In realtĂ avevo un po’ paura, con quella barba grande grande… poi però lui mi ha fatto una carezza e mi ha presa pure in braccio chiedendomi se ero buona.
Figuratevi, l’ha chiesto a me!
«Io sono buona – gli ho risposto – quindi portami tanti regali!»
Ha capito che avevo le idee chiare, e mi sa proprio che dopo è andato a costruire i regali per me…
Questa è una giagina?
– Che cosa dici amore? – Ha chiesto la mia mamma… e allora io le ho fatto vedere il mio libro e le ho detto: “Vedi… quella che si gira!!” E lei ha capito… Certo che con la mamma a volte ci vuole proprio pazienza e bisogna spiegarle tutto…
Prima uscita in bicicletta
Oggi sono andata al parco in bicicletta, ho fatto un sacco di strada tutta da sola con la mamma che mi seguiva. Anche la grande salita che porta al cancello e tutto lo sterrato! Lungo la strada abbiamo anche incontrato una biscia nera… che bella avventura!
Setola
Oggi la mamma mi ha letto la storia dei tre porcellini, c’è una parola che mi è piaciuta tanto e così quando la mamma ha chiuso il libro le ho detto: “Mamma vojo bere, tanta setola!!!)
Protetto: Il mio cuginetto fa la recita
Ecco… svegliata!
Oggi pomeriggio ho aperto gli occhi… ho realizzato che ero io… ho avuto l’assoluta certezza di non essere sola al mondo… ed ho deciso di fare una sorpresa a mamma e papĂ ! Così invece di chiamare mamma, magari un po’ piagnucolando… ho scavalcato i due cuscini che mamma mette quando mi fa dormire nel suo letto, mi sono calata dal materasso e sono arrivata da papĂ , e con tanta emozione nella voce, un bel po’ di sonno negli occhietti ed infinita gioia nel cuore gli ho detto: ECCO… SVEGLIATA!!!
Che bello vedere l’effetto della mia sorpresa, erano tutti contenti e mi hanno fatto un sacco di coccole