Ragazzi, che cosa meravigliosa le vacanze!!! L’altro giorno mamma mi ha caricata in auto, mi ero accorta che oltre a me aveva portato anche un bel po’ di altre cose, ma non sono stata a farmi troppe domande anche perché… yawn… cominciava a venirmi un gran sonno… zzzzzzzz… Ogni tanto sentivo qualche rumore o sobbalzo che non riconoscevo, ma non ce la facevo proprio ad aprire gli occhietti… zzzzzzzzzzzzz… Ad un certo punto, dopo una nanna di circa tre ore mi sono svegliata e subito mi sono accorta che c’era qualcosa di diverso. Mamma mi ha fatto un gran sorriso e mi ha detto che eravamo quasi arrivate e che la zia Caterina ci stava già aspettando. Sì, che bello… ma stiamo arrivando dove?!?
Appena mamma mi ha fatto scendere dall’auto ho subito capito che non eravamo a casa. L’aria era diversa, c’era un profumo nuovo, un po’ umido e intenso. Mamma mi ha spiegato che eravamo in collina e vicino c’era il bosco, che sarebbe un posto con tanti alberi… sarà stato quello. E poi c’era pure un odore un po’ diverso, quasi pungente, ma ugualmente piacevole, ho sentito mamma che diceva che doveva esserci il camino acceso. Siamo entrati in una casa, ma come era diversa dalla nostra, non ho smesso un secondo di guardarmi intorno con gli occhi sgranati. Poi mi sono rilassata perché ho capito che tanto mamma era sempre con me, la pappa pure e potevo dormire quando volevo. E poi c’era zia Caterina che mi ha fatto tante di quelle coccole… Io per dirle di non smettere mai ho fatto un intero repertorio di sorrisi.
Una volta che ho familiarizzato con la nuova casa, mi sono accorta di un’altra cosa ben strana. Con noi viveva pure una cosa pelosa che si muoveva per tutta casa e che mi guardava tutta incuriosita: si chiama Lola ed è una cagnolina. Abbiamo fatto subito amicizia e io mi sono divertita un sacco ad osservarla, soprattutto mentre faceva crunch crunch quando mangiava i suoi croccantini.
Al momento di andare a nanna c’è stata un’altra bellissima sorpresa: io e mamma abbiamo dormito insieme nel lettone! Non vi dico che pacchia svegliarmi e trovarmela già lì pronta a coccolarmi senza quasi bisogno di chiamarla. Insomma, uno spasso. E poi mi ha sempre portato in giro nel marsupio ed io mi sono davvero divertita ad osservare tutte quelle cose nuove nel bosco. Certo che fare tante scoperte mette un gran sonno e non vi dico che belle dormite cullata dai passi di mamma, mi sono sentita proprio un cucciolo di canguro!
Insomma, il tempo è volato ed io sono stata proprio bene ed ho visto mamma rinascere. In auto mi ha raccontato che è stato proprio bello poter stare un po’ di tempo con la sua amica e far conoscere tante cose nuove a me. Siamo tornate a casa tutte e due rigenerate.
Certo se ci fosse stato pure il mio papà sarebbe stato tutto perfetto, invece così mi è mancato tanto tanto…